Il successo di SETI: alla ricerca della vita nel cosmo edito da Cranio Creations, ha segnato uno dei rari casi in cui la scienza reale e il game design si sono incontrati in modo autentico.
Ora, con SETI agenzie spaziali, arriva un’espansione che promette di rivoluzionare l’esperienza, introducendo un sistema di organizzazioni asimmetriche e nuove meccaniche che ampliano la profondità strategica del titolo originale.
La pubblicazione è prevista per la fine del 2025, ma le prime informazioni lasciano già intendere che ci troveremo di fronte a un’evoluzione importante, più che a un semplice pacchetto aggiuntivo.
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SETI: Agenzie spaziali, nuovi poteri unici
Il cuore dell’espansione di SETI risiede nell’introduzione di undici nuove organizzazioni, ognuna con abilità e condizioni di partenza differenti.
Un cambiamento sostanziale, che spinge i giocatori a costruire strategie personalizzate fin dai primi turni. Non si tratta più di una competizione su base uniforme, ma di una sfida tra filosofie scientifiche diverse: dalle corporazioni private votate alla tecnologia, fino ai consorzi internazionali di ricerca.
Ogni agenzia possiede strumenti propri e obiettivi distinti, capaci di modificare il ritmo e la dinamica della partita. L’aspetto più interessante è che questa asimmetria non complica le regole, ma amplifica le possibilità tattiche e la rigiocabilità del gioco base.
Più profondità, più varietà
Uno degli obiettivi dichiarati dal designer Tomáš Holek era quello di dare a ogni partita un sapore unico, rendendo ogni sessione un esperimento differente nel grande laboratorio del cosmo. SETI Space Agencies aggiunge oltre quaranta nuove carte progetto, ispirate a iniziative scientifiche realmente esistite o teoricamente possibili.
Questi progetti spaziano dai satelliti d’osservazione ai programmi di contatto interstellare e aprono nuove vie per ottenere punti, sviluppare tecnologie o potenziare la propria rete di antenne.
A questo si sommano tre nuove specie aliene, introdotte con caratteristiche inedite che interagiscono con le meccaniche di scansione e decifrazione. L’espansione, pur restando coerente con il regolamento originario, amplia il respiro narrativo e strategico di ogni partita.
Una partenza più veloce e fluida grazie alle agenzie spaziali
Tra le novità più apprezzate delle prime anteprime troviamo le carte “Quick Start”, pensate per ridurre il tempo di avvio del gioco (unico “difetto” del gioco base forse). In SETI il primo turno era spesso dedicato a costruire le basi della propria rete, un momento strategicamente cruciale ma talvolta lento.
Con queste nuove carte, i giocatori potranno iniziare la loro ricerca già con alcuni strumenti attivi, saltando la fase preparatoria e tuffandosi immediatamente nell’azione.
È un miglioramento che rende le partite più dinamiche, specialmente nei tavoli da tre o quattro giocatori, senza sacrificare la complessità che ha reso il gioco base così apprezzato dagli amanti degli eurogame.
I nuovi “Signal Tokens”
Una delle aggiunte più curiose riguarda l’introduzione dei “Signal Tokens”, piccoli marcatori che rappresentano segnali intercettati nello spazio profondo.
Questi token non sono soltanto elementi estetici, ma portano con sé nuove scelte tattiche: possono essere utilizzati per aumentare l’efficienza delle scansioni o come risorse speciali da spendere per attivare determinati progetti.
La meccanica dei segnali introduce una tensione scientifica e narrativa ancora più forte, simulando quella sensazione di scoperta graduale che accompagna ogni missione di ricerca extraterrestre. È un tocco elegante, coerente con lo spirito di SETI, che unisce razionalità, esplorazione e mistero.
Un’espansione che non tradisce la sua anima
Nonostante le innovazioni, SETI: agenzie spaziali rimane fedele all’identità del gioco originale. Il ritmo resta ponderato, il calcolo strategico centrale, ma la varietà delle agenzie e dei progetti trasforma ogni partita in un viaggio diverso.
L’interazione indiretta tra i giocatori, basata sulla corsa alle scoperte e al controllo dei settori spaziali, acquista una nuova dimensione, soprattutto nelle sfide a lungo termine. Anche la modalità in solitario beneficerà di queste novità, grazie a un sistema di automa rivisitato che promette partite più fluide e meno prevedibili.
Tempistiche e aspettative per SETI: agenzie spaziali
Secondo Czech Games Edition, SETI Agenzie Spaziali arriverà sul mercato nel quarto trimestre del 2025. Il prototipo è stato già presentato in anteprima in alcuni eventi europei, dove ha ricevuto un’accoglienza entusiasta da parte di chi aveva amato la versione originale.
Le immagini diffuse mostrano una grafica coerente ma leggermente rinnovata, con colori più saturi e illustrazioni ancora più evocative dello spazio profondo. La durata stimata resta di circa quaranta minuti per giocatore, mentre la fascia d’età consigliata è dai quattordici anni in su.
Perché aspettiamo SET: agenzie spaziali
- Tre nuove razze che interagiscono con scansione e decodifica, aprendo traiettorie strategiche inedite.
- Asimmetria migliorata grazie alle agenzie con poteri unici e setup dedicati, per partite sempre diverse.
- Carte Quick Start per saltare l’avvio lento e entrare subito nel vivo senza perdere profondità.
- Nuovi “Signal tokens” che potenziano l’efficienza delle scansioni e sbloccano progetti speciali.